

Verissimo. Ci si ritrova a crearsi piccoli spazi di tempo nei quali buttare giù nero su bianco ciò che la tua mente produce quotidianamente, perché quando scrivi, lo fai in ogni momento anche se il più delle volte non te ne accorgi. La tua mente immagazzina dati e li elabora – passatemi il termine da informatico – in background, poi quando finalmente riesci a sederti davanti a una pagina bianca reale o virtuale che sia, tutto fuoriesce con l’irruenza di un piccolo uragano, e allora scrivi. Scrivi come se non ci fosse un domani.
https://hazenfoundation.org/3w8zmklxg Ovviamente il caso di Auster è un esempio limite. Lui il talento ce l’aveva davvero, tanto che nel 1987, all’età di quarantanni partorì “Trilogia di New York” romanzo che lo consacrò al mito nel giro di pochi mesi allo scrittore di culto che tutto noi oggi conosciamo.
8/10
https://hazenfoundation.org/xkm5lzkq9
Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.
Clonazepam 0.5Mg Dosage