L’ultimo lavoro di Dave Eggers. Proprio in questi giorni esce al cinema Il Cerchio tratto da un suo romanzo e se non sbaglio, in america hanno già girato (sempre con Tom Hanks come protagonista) l’adattamento cinematografico de L’ologramma per il Re, a mio avviso il migliore dei suoi romanzi.
Questo “Eroi della Frontiera” non è male, anche se non mi ha convinto fino in fondo. Di fatto questo viaggio che Josie intraprende con i figli per fuggire da una realtà oramai compromessa, prometteva davvero bene, tuttavia devo dire che la storia non mi ha catturato. Ad ogni capitolo terminato mi chiedevo, ma quand’è che succede davvero qualcosa? In realtà succede molto in questa storia, ma mai nulla che mi abbia davvero sorpreso.
Una delle note più positive del romanzo è una sequenza in cui Josie, si ritrova verso le fine del romanzo, con dei musicisti chiusa in una stanza a improvvisare una Jam session in cui lei impersona la compositrice e i musicisti la seguono, trainati dalle sue sensazioni. In questa sequenza per me, Eggers dimostra di essere un grande scrittore. La sensazione della musica che scaturisce dal nulla e che riesce a creare un qualcosa di magico, è descritta in maniera magistrale. Come dire: solamente per questa scena, il romanzo vale il prezzo del biglietto.
In definitiva un buon romanzo, ma non all’altezza dell’Ologramma che, come detto, rimane uno dei miei preferiti.
7/10