Prima parte un po’ troppo lenta, a dire la verità. Forse il Re voleva inquadrare bene tutto il discorso “Istituto” prima di passare all’azione vera e propria. Ci sta. In ogni caso la lentezza delle prime 250 pagine fa sì che, quando il ritmo aumenta fino a convogliare l’azione nella cittadina di cui l’autore aveva accennato nelle prima 20 pagine, può risultare difficile rendersene conto. Almeno è quanto è accaduto a me. Tim & Co, non me li ricordavo più. Un romanzo che si legge con piacere, ma niente di più.
6.5/10