Romanzo d’esordio di Tristan Garcia. Non all’altezza dei suoi lavori successivi come ad esempio Faber o 7. C’è molta “saggistica” dentro questa storia. Molta filosofia. Cosa che ci sta, visto che Garcia è un filosofo. Tuttavia l’omosessualità, argomento attorno al quale gira tutta la vicenda, è trattata anche molto dal punto di vista filosofico che, di tanto in tanto, rende un po’ pesante la lettura.
Voto 6.5/10