Prima esperienza con il grande Batrh. Che dire, è un ottimo romanzo, anche se difficile da cogliere fino in fondo. Probabilmente andrebbe letto più volte.
Voto: 7.5/10
Quarta di copertina:Una mattina di giugno del 1937 Todd Andrews – un’avviatissima carriera di avvocato, una sobria vita borghese in una cittadina del Maryland, un improbabile ménage a trois con l’amico Harrison, erede di un impero dei sottaceti, e la graziosissima moglie di lui – si sveglia, si alza dal letto e guardandosi allo specchio scopre che la risposta a ogni suo problema è il suicidio. Vent’anni dopo, ancora vivo, racconta al lettore gli sviluppi di quella fatale giornata.