Alessandro Casalini - Benvenuti

Scrittura - Lettura

Gianluca Morozzi – La Morte a Colori

Si legge in un paio d'ore ed è godibilissimo. Una lettura per tutti che fa sognare e, perché no, sperare. 7.5/10 [...]

2024

Giugno

17

Bernard Malamud – L’uomo di Kiev

Che dire... uno spettacolo. Malamud è sempre il numero uno. Prosa perfetta e personaggio iconico nella sua semplicità. Come rendere avvincente un romanzo che, per i due terzi, si svolge all'interno di una cella di isolamento. Voto 9/10 [...]

2024

Giugno

13

Alberto Bellini – L’ultimo Tornado

Un romanzo YA scritto da un amico. La storia si lascia leggere, forse perde un po' di ritmo nella parte centrale. 6.5/10 [...]

2024

Maggio

31

Jonathan Miles – Scarti

Più che un romanzo, racconti che vivono di vita propria e che, solo nel finale, si intersecano sommariamente. Una lettura non facile, anche se scritta molto bene. 6/10 [...]

2024

Maggio

24

Donato Carrisi – L’educazione delle farfalle

Dopo la pochezza della serie "La casa delle...", Carrisi torna con un romanzo che si fa leggere. Niente di trascendentale, ma almeno questo sembra scritto con un minimo di cuore. Il "finale nel finale", però, poteva anche risparmiarselo, anche se lu [...]

2024

Maggio

01

Bret Easton Ellis – Le Schegge

Dopo tanti anni, torno a leggere un libro di Ellis. Beh, devo dire che mi è piaciuto. Anche la scelta del protagonista/autore non è affatto male. Un libro che, tra finzione e (chissà) realtà, tiene incollato alle pagine (più di 700). Voto: 8. [...]

2024

Aprile

19

Fiammetta Palpati – La Casa delle Orfane Bianche

Stile molto originale in linea con Mozzi, curatore del romanzo per Laurana Editore. Una storia interessante che, proprio per via del suo stile molto "avanti" - quasi una piece teatrale - finisce per annoiare un po' Voto: 6.5/10 [...]

2024

Marzo

21

Thomas Pynchon – Vineland

Fatta eccezione per L'incanto del Lotto 49 e Vizio di Forma, finito di leggere un romanzo di Pynchon mi fiondo su Wikipedia per leggere la trama, perché il buon Thomas, è cosa nota, non ti rende la lettura facile nemmeno un po', nonostante Vineland [...]